“L’unica vera forma di architettura è quella capace di migliorare la vita delle persone.”
Un’Architettura dal volto umano
Architetto, siciliano d’origine, livornese di nascita, fiorentino di studi e pisano d’azione, Salvatore Re inizia la sua attività professionale negli anni ’80. La vicinanza a grandi maestri e l’amore profondo per il suo mestiere, lo portano a firmare progetti in diversi paesi del mondo, tutti contraddistinti da una visione altamente innovativa, attenta al benessere delle persone e alla sostenibilità degli interventi.
Ma ancora prima che architetto, Salvatore Re è un uomo dal volto profondamente umano e dallo sguardo sempre rivolto verso nuovi orizzonti, che ha fatto dell’architettura il luogo in cui dare forma ai suoi valori e delle persone che lo affiancano la sua stessa famiglia.
Concretezza, Idea, Innovazione insieme ad Altruismo, Onestà e Sostenibilità sono le parole chiave che lo guidano in ogni progetto, i segni con i quali costruire ponti capaci di unire uomini e donne e di trasformare attraverso l’architettura il mondo in un posto migliore.
La scelta di un’architettura consapevole, che guardi al futuro
Nel mondo in cui viviamo oggi, l’ecologia non è più una scelta, ma un dovere, anche in architettura. Realizzare edifici che rispettano l’ambiente ha il duplice scopo di ridurne l’impatto nel tempo e di migliorare la qualità della vita di chi li abita.
L’Europa incide per pochissimo nel cambiamento, ma noi dobbiamo dare l’esempio.
Una sfida alla quale non si sottrae nessuno dei progetti di Salvator Re, che ha fatto dell’impegno ambientale consapevole uno dei valori fondamentali del suo lavoro e della prassi progettuale del suo studio.
Sostenibilità significa credere nel futuro e nel progresso scientifico, investire in tecnologia per sviluppare spazi nei quali visione estetica ed esigenze funzionali sono elementi imprescindibili di una visione di progresso che non conosce deroghe o compromessi.